article #2 – LA MACCHINA SCENOGRAFICA
Il progetto “Add it up!” è stato presentato in occasione della 15. Mostra Internazionale di Architettura – Biennale di Venezia, all’interno dell’esposizione UP! Marghera on stage presso il Padiglione Venezia, a cura degli Architetti PPC di Venezia su invito del Sindaco di Venezia. La Macchina Studio è stato selezionato, assieme ad altri sette giovani studi di architettura, per aprire un dibattito e offrire uno slancio...
article # 2 WITHOUT A PROJECT
La costruzione necessaria Photos and text by Orazio Caruso Quando si parla di architettura in maniera generale e senza le dovute accortezze, si fa spesso riferimento a costruzioni con una qualità alta e costruzioni con una qualità bassa. Queste ultime derivano in genere il loro poco apprezzamento dal fatto che non recano la firma di un progettista noto e apprezzato dal pubblico e non hanno una particolare valenza storica, magari...
article # 3 FUTURE-PAST BACÂU-ROMANIA
FUTURE-PAST: BACÂU-ROMANIA Photo ad text by L. Dumbrava and S. Di Guardo Bacău è una delle tante città rumene profondamente rinnovate nel tessuto urbano tra gli anni ‘70 e ‘90 mediante la costruzione di edifici dall’architettura omogenea, tali da renderla una “città architettonicamente socialista”. Nel momento in cui venne realizzata l’area centrale non esistevano elementi architettonici identici, e furono selezionati alla...
reportage #6 NAIROBI-KENYA
NAIROBI-KENYA image and text by Ilja Marcus Burchard Continue reading
REGENERATE INDIAN PUBLIC SPACE
text by Almudena Cano Ahmedabad is a city at the heart of the debate over the renovation of its urban fabric. Traditional neighbourhoods in the historic city centre, the Pols of Ahmedabad, are currently facing the effects of external forces, result of rapid development and hard socio-economic pressures. These areas are regarded by historians, architects and urban designers as one of the finest surviving examples of urbanism and...
INSIDE CHINA
EDITORIAL INSIDE CHINA by the PDA editorial staff Non abbiamo saputo resistere alla tentazione di dedicare un nostro numero alla Cina. È la prima volta che PDA tratta interamente non un tema astratto ma l’analisi di una realtà contemporanea in termini geo/socio/economici. Osservando gli orientamenti editoriali di questo settore, si può dire che ogni rivista d’architettura o d’arte che si rispetti abbia nelle sue corde un numero...